i simboli sacri ANTROPOLOGIA
Fondamentale e universale risulta, per il mondo in cui gli individui si accostano alla propria religione, l'uso di simboli sacri. Alla base di ogni religione visto un alcuni 'simboli speciali' che troviamo a i valori fondamentali e ultimi di una visione religiosa: per esempio la Torah per gli ebrei, la croce per i cristiani, la Ka'ba per i musulmani. I simboli religiosi sono 'sacri'. Emile Durkheim definì le cose sacre come 'separate' da quelle profane e 'vietate' a chi non è 'consacrato'. Non si entra in una moschea o in un tempio buddhista senza essersi prima tolti le scarpe. il cristiano non fa la comunione se prima non si ha confessato. I simboli sacri agiscono in 2 modi. Da un lato, li predispongono a compiere una certa azione; dall'altro, suscitano in loro uno stato d'animo particolare. I simboli sacri producono, nell'animo di chi raccoglie il significato,un idea di 'ordine'. Il tipo di ordine che simboli sacr